Perimetro Piacenza
Nell’ambito di un concorso fotografico (ovviamente non vinto) ho inviato questo: Progetto di contemporaneità, contraddizioni, stile di vita di Piacenza: Ho pensato a questo progetto in una visione principalmente di movimento nella fase di ideazione e successivamente di svolgimento da parte mia. Ho quindi utilizzato la Sony Alpha 7R3 con un Lens Baby Twist 60 mm f2.5 e un Composer Pro, in uso manuale per ottenere dalle foto il massimo del dinamismo. Non ho volutamente congelato nessun movimento durante gli scatti. Ho composto un lavoro di immagini che riflettessero l’idea di una città dinamica con soggetti in movimento reale o movimento dato dalla tipologia della lente che tende allo Swirly. Nelle foto i soggetti principali sono persone durante lo shopping, persone in attività lavorativa, biciclette, animali, col filo conduttore della città in sottofondo che consente loro di esprimere sorrisi e dinamismo. L’oggetto bicicletta qui prende vita tanto quanto le persone come partecipante di una realtà di locomozione a impatto zero e compagno di vita dei cittadini di Piacenza. La giornata di mercato come accumunante di culture differenti e esigenze di acquisti differenti. I cani, amati compagni e abitanti di Piacenza, nelle loro forme differenti di vita e giornata, dalla passeggiata in Cavallerizza allo shopping cittadino, al momento di relax se stanchi di camminare, al trasporto in passeggino con tappetino refrigerante per le razze più a rischio in questo momento di caldo estivo I differenti abbigliamenti delle persone circolanti e la necessità di una divisa nonostante la calura estiva, la differenza di stato fisico, dalla persona più abile a quella che necessita di un aiuto per deambulare, alla futura mamma. In un contest con musica di sottofondo prodotta da un artista di strada si è svolto questo progetto. Spero che le immagini anche a voi trasmettano felicità, dinamismo, attitudine al prossimo e integrazione. La personalità unica di Piacenza, una città nella quale la grande storicità e i monumenti e addirittura la citazione di Leonardo Da Vinci nel Codice Atlantico come “Terra di Passo” è alle volte visibile anche senza inquadrare i monumenti perché si intuisce dal movimento fluido di oggetti e cittadini. L’editing svolto è concentrato sulla desaturazione dal colore per ottenere il massimo del dinamismo dalla sola figura statica o in movimento. Nota: le persone in attività lavorativa con presenza cosciente in macchina sono state da me avvisate del progetto fotografico che stavo svolgendo. Non ho fogli di privacy firmati di nessuno dei presenti nelle foto ma ho trovato molta partecipazione e accoglienza e disponibilità. Sara